SDF cresce nei mercati globali e rafforza la leadership negli specializzati

Tra gennaio e ottobre in Europa sono stati immatricolati circa 80.500 trattori, un dato in linea con il 2024 ma ancora inferiore alla media storica del continente (oltre 100.000 unità).
Il mercato appare a due velocità: Italia, Spagna e Polonia crescono, mentre Germania, Francia e Portogallo registrano una contrazione attorno al 10-15%, pur mostrando segnali di recupero negli ultimi mesi.

Nei mercati extraeuropei (esclusa la Turchia), il settore si stabilizza a circa 40.000 trattori, fermando il calo degli ultimi due anni.

Nel 2025 la Turchia vive uno dei rallentamenti più marcati (circa -40% rispetto all’anno precedente) a causa della riduzione dei sussidi e dei finanziamenti delle banche locali.

 

La ripartenza è trainata soprattutto dai trattori specializzati, segmento in cui SDF è leader. Dopo cinque anni complessi per il mercato europeo, da luglio gli specializzati tornano a segnare dati positivi.
Resta più debole il segmento di alta potenza (HHP), influenzato dal calo delle colture cerealicole e dal costo delle commodities agricole, mentre il segmento di gamma media legato all’allevamento mostra stabilità, sostenuto da prezzi favorevoli di latte e carne.

La ripresa dei mercati extraeuropei è trainata da Sudafrica, Nord Africa e Ucraina, dove la domanda di meccanizzazione torna a crescere nonostante la situazione geopolitica ancora critica. Il quadro è più complesso in Messico e negli Stati Uniti, dove le tensioni commerciali e i dazi rallentano gli scambi.

 

In un contesto agricolo che resta prudente, SDF archivia i primi dieci mesi del 2025 con un segnale comunque positivo: la quota di mercato del Gruppo cresce in tutte le principali aree del mondo.
Un risultato ottenuto grazie alla solidità della gamma prodotto, al rafforzamento nel segmento dei trattori specializzati e a una presenza commerciale sempre più strutturata.

Nel panorama internazionale Messico e Tanzania restano al centro della strategia SDF, che prosegue con investimenti commerciali per rafforzare la presenza diretta oltre ai territori in cui è già operativa con filiali.

Anche nel mercato turco SDF aumenta la propria quota fino al 17%, consolidando la propria presenza.

L’incremento è sostenuto dalla leadership negli specializzati, dalla qualità dei prodotti sviluppati a Treviglio e dalla reintroduzione nel mercato europeo dei modelli frutteto prodotti nello stabilimento indiano del Gruppo.

Nonostante le recenti contrazioni, il mercato delle macchine agricole è destinato a riprendersi a breve termine, e insieme sapremo certamente cogliere le opportunità future.

 

 

 

 

 

 

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